cause di incidenti

- Protezione Civile -

- Nucleo Sommozzatori -

Lecce

LE PIU’ COMUNI

 

 

01. Il crampo muscolare è una contrazione persistente e dolorosa del muscolo: mancanza di allenamento raffreddamento eccessivo blocco della circolazione per bende lacci o anche pinne strette lo possono provocare. Il muscolo a causa della contrazione si blocca impossibilitando il nuoto e se già ad un esperto provoca difficoltà, all’inesperto può produrre il panico. Si combatte mantenendo la calma , estendendo e massaggiando leggermente il muscolo ed evitando altri sforzi

 

02. Il raffreddamento istantaneo o immediato per immersione in acqua fredda può per riflesso,provocare una paralisi dei muscoli vascolari e quindi uno svenimento. Si previene con una doccia o bagnandosi gradatamente prima di entrare in acqua.

 

03. Il raffreddamento prolungato dovuto per essere rimasti troppo tempo in acqua fredda, ciò fa si che la temperatura corporea tende ad abbassarsi in proporzioni sempre maggiore provocando,pelle d’oca tremiti, convulsioni e può portare allo svenimento con tutte le cause che aggraveranno poi l’infortunio, ricorda che non sempre saranno presenti in questo ordine questi campanelli di allarme Appena senti freddo esci subito dall’acqua inutile che tenti di riscaldarti non riuscirai mai .

 

04. Fare il bagno a stomaco pieno può provocare vomito, malessere fino allo svenimento ed una irregolarità della circolazione sanguigna fino all’arresto cardiaco.

 

05. Nuotate impegnative a stomaco completamente vuoto è controproducente, lo sforzo muscolare e la conseguente perdita di calore nel nuoto è notevole e possono portare allo svenimento.

 

06. L’essere indisposti è un sintomo di malattia o di fatica o di postumi di forti dosi di alcol o nicotina ecc. In tali condizioni il nostro organismo non sopporta sforzi supplementari come il nuoto, il raffreddamento ecc.

 

07. Il timpano leso (per otite, trauma, barotrauma ecc.) lascia passare acqua nell’orecchio medio con conseguenti vertigini,perdita di orientamento,dolori ecc… Escludendo sicuramente l’immersione, si può tuttavia nuotare in superficie proteggendosi con tappi auricolari o con delle garze (in acqua non fate utilizzo di cotone idrofilo nel condotto uditivo).

 

08. Il crampo della glottide (blocco della gola con interruzione del respiro) è provocato dall’irritazione della laringe dovuta all’acqua fredda o a corpi estranei presenti in gola (sabbia melma vomito ecc.) se dura molto può portare allo svenimento si combatte con forti colpi di tosse, e senza lasciarsi sopraffare dal panico.

 

09. La stanchezza dovuta ad una qualsiasi causa sopraesposta, al nuoto troppo prolungato o contro corrente o contro le onde, può portare all’abbattimento della volontà ed alla dissociazione del ragionamento ed il conseguente annegamento.

 

10. La non conoscenza del luogo dove si fa il bagno può portare ad effettuare tuffi in siti con l’acqua non troppo alta con conseguenti traumi alla colonna.